Il Misterioso Percorso della Rivelazione

Le persone sono impazienti. Vogliono le risposte subito. Vogliono la certezza immediatamente. Vogliono i risultati finali subito. E, ovviamente, non ricevono queste cose, quindi sono deluse e sospettose. Non comprendono la natura della preparazione.

Le grandi intuizioni, le relazioni più grandi, le opportunità straordinarie, le rivelazioni personali – queste cose arrivano come risultato della preparazione. Non arrivano per conto proprio. Arrivano quando una persona ha sviluppato una consapevolezza e una capacità per una responsabilità più grande che gli viene affidata. Sono in gran parte il prodotto della preparazione di una persona.

Durante il periodo di preparazione, è molto difficile essere sicuri del risultato. A volte non sai nemmeno per cosa ti stai preparando. Sai solo che devi prepararti. Quindi è necessaria una grande fiducia, una grande fede nel potere e nella presenza della Conoscenza in te stesso, l’Intelligenza più profonda che Dio ha messo dentro di te, e una grande fede nella Conoscenza negli altri.

Questa fede è necessaria, ma deve essere temperata con saggezza. Perché ci sono molte cose che ti bloccano. E ci sono molte cose che frenano gli altri, in particolare coloro che sono destinati a svolgere un ruolo più importante nella tua vita.

Quindi, mentre ti prepari, sembra che non ci sia alcuna certezza del risultato. Questo è vero per molte cose che sono di primaria importanza per la tua vita. Non è come fare un percorso universitario. Se segui tutti i corsi richiesti, alla fine ottieni un certificato. Non è così, vedi.

Sviluppi la tua connessione con La Conoscenza con la consapevolezza che essa rafforzerà la tua vita e ti permetterà di essere consapevole di ciò di cui hai veramente bisogno e di ciò che ti ostacola. Ma non sai cosa porterà La Conoscenza. Non sai [come] questo sarà, né quando arriverà il momento in cui sarai [pronto] a ricevere qualcosa di grande importanza.

Quindi coloro che sono impazienti vogliono prima avere la certezza del risultato. E, ovviamente, non c’è una vera e propria certezza del risultato. Quindi non si preparano, non coltivano le loro capacità e non sviluppano le loro abilità. Si affidano alla saggezza e alla produttività degli altri per ottenere queste cose.

Sono impazienti. Sono insicuri. Non capiscono il processo di rivelazione dentro se stessi. E anche se iniziano a prepararsi, sono costantemente alla ricerca dei risultati e cercano di accelerare il processo o di cambiarlo. E, ovviamente, più cercano di controllare il loro sviluppo interiore, più il suo grande potere li sfugge e più si allontanano dai veri risultati che la vera preparazione interiore creerà.

Nell’imparare qualcosa che non conosci, nello sviluppare le capacità che non hai, nel coltivare la saggezza, il discernimento e la discrezione, non sono cose che si imparano leggendo un libro o seguendo un corso da qualche parte. Sono abilità che si coltivano per tutta la vita, in ogni situazione. Ti portano risultati che sono immediati e duraturi. Ma non lo fai per un semplice obiettivo definibile.

Le persone non imparano a diventare sagge per diventare sagge perché non sanno nemmeno cosa sia davvero l’essere saggi, o come sarà, o cosa richiederà da loro, e quanto dovranno lavorare per ottenerlo, e quanto dovranno mettere da parte per raggiungerlo.

Ora stai andando oltre il regno e la portata dell’intelletto per coltivare queste abilità più profonde. Forse hai un’idea di ciò che vuoi raggiungere. Forse riconosci il valore dei tuoi sforzi. Ma come si svolgerà questo processo, cosa rivelerà e quando avverrà questa rivelazione sono al di là della tua capacità di determinarlo.

Quando Noi parliamo della rivelazione di una persona, Noi parliamo di un impegno con forze che vanno ben oltre la tua consapevolezza e che vanno ben oltre te stesso. Anche se hai un maestro saggio che ti guida, nemmeno questo maestro può dire quando e come avverrà la rivelazione.

È misterioso per sua stessa natura, perché si impegna con poteri all’interno e all’esterno del mondo, all’interno e all’esterno dell’individuo. Ti stai impegnando in un processo che sta creando un cambiamento fondamentale all’interno dell’individuo e lo sta allineando non solo con le sue idee, ma anche con i Grandi Poteri dell’universo.

Ecco perché non puoi essere tu a giudicare i tuoi progressi, perché si tratta di un lungo viaggio e di una grande montagna da scalare. In qualsiasi momento del viaggio, puoi pensare che sia senza speranza. Non stai facendo alcun progresso. Sei proprio come eri prima. Il viaggio continua, ti perdi d’animo e pensi: “Ma alla fine ne vale davvero la pena? Perché lo sto facendo? Potrei costruire una carriera. Potrei guadagnare ricchezza. Potrei attirare un compagno. Perché sto facendo questo?”.

Stai facendo questo perché La Conoscenza che è in te ti spinge a farlo. E cos’è La Conoscenza, dopotutto, questo potere misterioso? “Perché non posso sfruttarlo e usarlo per ottenere ciò di cui ho bisogno e ciò che voglio?”. Perché La Conoscenza è più grande dell’intelletto, è pura e non puoi usarla come risorsa. Ora ti stai impegnando nei Poteri Divini. Ora stai andando oltre la logica e la ragione umana. Ora stai andando oltre la semplice definizione di obiettivi per te stesso.

Tutti i grandi eventi della tua vita che sono veramente grandi, non semplicemente i risultati personali che ti prefiggi, ma le cose veramente grandi – le grandi relazioni che ti arriveranno, le grandi intuizioni, i grandi punti di svolta, le grandi soglie – non puoi prevederli. Non sono solo il prodotto della forza di volontà. Sono il prodotto di un’unione più profonda dentro di te, di una connessione più profonda con il tuo scopo e il tuo destino, con coloro che ti hanno mandato nel mondo e con coloro che ti aspetteranno per accoglierti quando lascerai questo luogo.

Qui devi essere pratico esternamente e capace di seguire il Mistero internamente. Devi occuparti dei tuoi affari, delle tue finanze, delle tue responsabilità, dei tuoi obblighi necessari mentre segui qualcosa di inspiegabile che non puoi prevedere o controllare.

Non puoi abbandonarti al Mistero perché devi ancora gestire te stesso nel mondo. Hai delle responsabilità. Hai dei programmi. Hai delle esigenze. Hai preso accordi con altri, alcuni dei quali devono essere onorati.

Ora stai vivendo in due realtà – la realtà della manifestazione e la realtà del Mistero – e stai facendo tutto questo contemporaneamente, vedi. Quindi, mentre lavori duramente e sei responsabile all’esterno per mantenere la stabilità nella tua vita e per evitare che l’esterno ti sovrasti o comprometta i tuoi progressi, stai seguendo un percorso che è essenzialmente misterioso.

Stai partecipando perché sai di dover partecipare. E ti stai dedicando alla tua preparazione perché ti è chiaro che devi farlo. Questa è l’unica giustificazione che hai o di cui hai veramente bisogno.

Quando senti che devi fare questo o iniziare a fare quello, devi prestare attenzione. Questo è importante. La Conoscenza ti guida lungo il percorso. Ti impedisce di andare fuori strada. Ti impedisce di commettere errori difficili e costosi. Ti impedisce di regalare la tua vita a persone o ad attività che non fanno parte della tua missione e del tuo scopo qui.

Non pensare di poterlo capire filosoficamente o metafisicamente, di comprendere davvero tutti i livelli che dovrai attraversare. Questo inganna le persone. Le persone pensano di poter capire ciò che in realtà non possono capire.

Questo richiede un tipo di partecipazione che è guidata dalla Conoscenza, non dalla tua ideologia. Qui riconosci che ci sono poteri più grandi nella tua vita e responsabilità più grandi da assumere. Questo ti manterrà sempre umile perché ti renderai conto che tutto questo processo è stato creato per te da Poteri che vanno oltre te, oltre il mondo, oltre l’universo.

Ti stanno guidando attraverso un labirinto – liberandoti dalle tue limitazioni, dalle tue debolezze, dalla tua pericolosa e ingiustificata partecipazione con gli altri lungo il percorso, mentre tu guadagni forza, acquisisci intuizione, sviluppi saggezza, rafforzi la tua esperienza della Conoscenza, rispondendo ai suoi incoraggiamenti e alle sue costrizioni, ascoltando i suoi avvertimenti e la sua guida.

Stai imparando a farlo per separarlo dalle macchinazioni della tua mente, dagli inganni della tua mente – il tuo condizionamento sociale, i tuoi meccanismi di difesa e il tuo stesso autoinganno.

Non puoi creare un piano in grado di fare tutte queste cose. Non potresti organizzare un processo che ti liberi e ti illumini allo stesso tempo. Non hai l’esperienza necessaria. Non sai dove stai andando. È un territorio inesplorato. Non è un processo razionale. Non è una ricerca filosofica.

Quando inizi lo studio dei Passi Verso La Conoscenza, hai un’idea del perché sia importante. Forse hai l’idea che c’è una Mente più grande dentro di te, che ti connetterai ad essa e che renderà la tua vita molto migliore di quanto non sia stata finora. Questo va bene e forse è anche necessario, ma al di là di questo, la tua capacità di partecipare, la tua motivazione e il processo stesso andranno oltre la tua comprensione.

I Passi Verso La Conoscenza ti insegneranno a pensare in risonanza e in allineamento con La Conoscenza. Ma al di là di questo, è il creare la connessione con La Conoscenza stessa, che inizia ad aprire le porte interne della tua mente. Mette in moto diversi processi di cambiamento che influenzeranno la tua vita interiore ed esteriore.

Non puoi prevedere e anticipare queste cose. Non puoi avere il controllo perché non conosci il territorio in cui stai entrando. Non possiedi le abilità che questo ti porterà. Non sai come avverrà questo apprendimento e questo disapprendimento.

In questo caso devi essere molto paziente e perseverante. Quando stai scalando una grande montagna, non ti fermi ogni dieci passi e ti chiedi: “Sono già arrivato?” Continui ad andare avanti, ogni passo ti porta più in alto, ogni passo ti porta più lontano.

È un viaggio che non hai mai fatto prima, quindi non sai che cosa richiederà, né quante svolte e torsioni della strada ci saranno, né quante seduzioni e attrazioni ci saranno lungo il percorso per portarti fuori da questo sentiero.

Vorrai la sicurezza finanziaria. Vorrai amore e romanticismo. Vorrai il riconoscimento sociale. Ci saranno così tante cose lungo il percorso che ti richiameranno e ti allontaneranno. E questo fa parte del viaggio, vedi.

Se riconosci queste attrattive e non ti arrendi ad esse, La Conoscenza si rafforzerà dentro di te. Diventerà una forza così forte da prendere il controllo delle tue decisioni e ti sarà molto chiaro cosa fare. Questa chiarezza non sarà un’imposizione. Verrà dal profondo del tuo essere.

Se hai intenzione di intraprendere questo viaggio, è molto importante continuare e andare fino in fondo perché, mentre vai avanti, i ponti si bruceranno dietro di te. I tuoi valori cambieranno. Le tue priorità cambieranno. Ora stai cercando più tranquillità che stimolazione. Cerchi l’onestà con gli altri più che la bellezza e l’attrazione. Cerchi la vera unione con gli altri, piuttosto che vivere semplicemente delle esperienze di svago con loro. La tua ricerca diventerà più onesta, più sincera, più autentica e più fedele alla tua vera natura.

A un certo punto, ti renderai conto che non puoi tornare a vivere una vita banale con attività banali, con interessi banali, con conversazioni banali con altre persone. Ecco perché devi andare avanti, verso l’ignoto, al di là di dove sei stato.

Non puoi tornare indietro perché dietro di te non c’è più nulla che abbia un valore reale. Non puoi tornare indietro e resuscitare una vecchia vita e cercare di essere felice e sicuro in essa perché saprai che è meglio così. Non puoi annullare la saggezza che hai creato. Non puoi nascondere la verità che ti è stata rivelata man mano.

Non c’è modo di tornare indietro, davvero, senza metterti in un conflitto e in una sofferenza incredibile. Devi continuare ad andare avanti. Devi raggiungere l’obiettivo, qualunque esso sia. Devi scalare questa montagna, qualunque essa sia. Devi seguire questa guida dove è destinata a portarti.

Tutti i grandi santi, tutti i grandi contributori dell’umanità, hanno dovuto percorrere un viaggio come questo, un viaggio che non è tracciato nelle vostre istituzioni educative o università, un’educazione misteriosa, profonda ed essenziale.

Prima o poi, tutti torneranno ai propri sensi e cominceranno a rendersi conto che stanno soffrendo e che devono eliminare le cause della loro sofferenza. Ma questa decisione potrebbe essere molto lontana nel futuro.

Per te, devi onorare questa decisione ora, altrimenti non leggeresti queste parole o non ascolteresti questo messaggio. Saresti ancora perso nel mondo – correndo in giro, costantemente occupato, costantemente stimolato, evitando te stesso, evitando gli altri, evitando le tue esperienze più profonde, evitando i tuoi sentimenti più profondi, correndo in giro in modo servile, guidato.

Ma ora non è così, perché stai scegliendo un percorso diverso – un percorso non creato da te, una realtà che non stai cercando di creare per te stesso, ma un grande percorso, il più grande di tutti, il cuore di ogni religione, la ricerca dell’anima, l’educazione più essenziale.

Devi essere intelligente e pratico all’esterno o il mondo intorno a te minerà il tuo viaggio e ti porterà fuori strada. Gestisci i tuoi affari esterni in modo che la rivelazione interiore possa continuare.

La Conoscenza ti sta portando da qualche parte. Ti fa uscire da una vita per entrare in un’altra. Mette a nudo le tue debolezze e ti dà la forza di scegliere di nuovo. Sta costruendo i tuoi punti di forza e ti dà tutte le opportunità per esercitarli a tuo favore e per il benessere degli altri. Vai avanti in questo processo, imparando lungo la strada, senza dare per scontato nulla.

Dimentica le tue idee di illuminazione. Dimentica l’idea di diventare un santo. Dimentica tutti gli ideali romantici che hai sulla spiritualità. Perché questo viaggio non sarà affatto così.

Non pensare che tutto ciò che stai vivendo sia magnifico e significativo. Quando stai scalando una grande montagna, stai solo facendo dei passi. Il percorso continua. Puoi smettere in qualsiasi momento. Ma a un certo punto, a metà strada, vuoi davvero tornare indietro e annullare tutti i tuoi progressi?

Puoi accamparti dove ti trovi per un po’ di tempo, ma il viaggio ti aspetta ancora e non hai ancora raggiunto la tua destinazione. La tua mente è ancora poco chiara e piena di nubi e oscurità. Sei ancora incline a concederti a vari tipi di persuasioni e seduzioni. Sei ancora guidato dalla paura e dall’insicurezza. E stai ancora perdendo potere a favore degli altri e dei tuoi stessi compromessi.

Quindi non c’è pace o risoluzione fermandosi a metà strada. Anche se la tua vita sta migliorando, non puoi dire: “Bene, ora sono arrivato. Questo è abbastanza per me”. Potrebbe essere sufficiente per il tuo intelletto insicuro, ma non lo sarà per la tua anima. Non sei stato progettato per arrivare solo a metà strada. Sei stato progettato per andare fino in fondo.

A tutti è stato dato uno scopo superiore e una serie di compiti specifici da scoprire e da portare a termine prima di venire nel mondo. Questi sono stati posti all’interno della Conoscenza di ogni persona, in attesa del momento in cui sarebbero stati abbastanza liberi, maturi e responsivi per iniziare questo grande percorso di vita. Forse hanno iniziato da giovani. Forse hanno iniziato nella mezza età. Forse hanno iniziato più tardi nella vita. Ma hanno raggiunto il punto in cui dovevano iniziare.

Il viaggio non è facile, non perché sia così faticoso, ma perché esiste al di là e al di fuori delle tue definizioni e del tuo controllo. Le persone trovano questo aspetto molto difficile da affrontare. In sostanza, non è poi così difficile salire il lungo e tortuoso sentiero che porta alla cima di questa montagna. Devi solo continuare a fare passi avanti e assicurarti di avere le provviste necessarie e di gestire i tuoi affari esterni in modo tale da poter affrontare questo viaggio.

È difficile, ma non faticoso. Ciò che lo fa sembrare faticoso è che le persone lottano costantemente con se stesse, cercando di affermare e riaffermare il proprio autocontrollo, lottando con i propri dubbi, facendosi attrarre da ciò che sembra facile e piacevole – una vita facile, una vita di sicurezza, che è solo una vita di compromessi e schiavitù.

Così tante altre persone stanno scegliendo quella vita. Allora perché non stai scegliendo quella vita? Perché ti stai sottoponendo a questo processo così misterioso e sconcertante?

Lo stai facendo perché devi, perché è lì per te e sai di doverlo fare. E questa Conoscenza è la tua motivazione. È la tua giustificazione. È la tua conferma.

Ma la gente piange, urla e si lamenta per tutto il percorso. Non ottengono ciò che vogliono. Non capiscono cosa stanno facendo. Stanno rinunciando a cose apparentemente meravigliose per qualche grande ignoto nel futuro. E si chiedono continuamente perché lo stanno facendo.

Nel frattempo, La Conoscenza non li sta privando di nulla di prezioso, ma li sta allontanando da dove si sarebbero portati altrimenti, da dove altrimenti la cultura li avrebbe portati e da dove altrimenti il loro condizionamento sociale li avrebbe portati. Così ci sono molte fermate e ripartenze, incertezza su se stessi e tentativi di tornare indietro, mettendo in discussione se stessi. E così sembra molto difficile.

Eppure il viaggio in sé non è così difficile. È vivere senza La Conoscenza – senza certezza, senza chiarezza di scopo e senza vera ispirazione – che è difficile, che è faticoso. È duro e faticoso e alla fine non porta a nulla. Stai lavorando per niente. Ti stai sacrificando per niente. Stai scegliendo ciò che fallirà. Stai scegliendo ciò che è inadeguato o insufficiente ai tuoi reali bisogni. Stai scegliendo relazioni che non potranno mai andare realmente dove tu devi andare. Stai facendo dei compromessi che ti frenano, a causa di dubbi e insicurezze. Non produrranno altro che frustrazione e delusione.

Quindi non stai rinunciando a nulla in cambio di tutto. Ma lungo il percorso potresti avere la sensazione di rinunciare a tutto per niente. Ecco quanto è confusa la tua mente. Ecco quanto è dissociata dalla fonte della tua forza e del tuo potere nella vita. Questo è il problema della Separazione.

Le persone investono così tanto nel loro intelletto perché sono scollegate dalla loro vera natura. Stanno cercando di compensare, quindi hanno idee esagerate di se stessi. Hanno idee esagerate sulla vita. Hanno idee super-esagerate sulla spiritualità. Hanno idee super esagerate sull’illuminazione o sulla liberazione e tutte queste cose perché cercano di compensare la mancanza di connessione con la loro natura più profonda, con il potere e la presenza della Conoscenza dentro di loro.

Cercano di capire senza intraprendere il misterioso viaggio. Ma non puoi sostituire il viaggio e ciò che esso rivelerà. Non puoi sostituire ciò che le più grandi esperienze della vita ti riveleranno semplicemente cercando di capire, compromettendoti nelle tue relazioni e nel tuo lavoro per essere al sicuro, per essere protetto.

Povero piccolino. Ti siedi ai piedi della montagna pensando di averla capita, ma non è così. Tutto ciò che hai è il tuo intelletto sovradimensionato con tutte le sue idee auto-gratificanti. E la verità è che non hai fatto il viaggio.

Hai abbandonato la corsa per stare comodo sul ciglio della strada. Da qui in poi, affronterai il viaggio nella tua immaginazione o farai il viaggio a livello di idee. Diventerai un teologo, un metafisico e un sofisticato; avrai grandi dibattiti con gli altri e scriverai libri profondi e ti impegnerai in attività accademiche.

Oppure semplicemente intreccerai la tua cosmologia personale, mettendo insieme tutte le tue idee e sensazioni diverse, le tue lamentele e i tuoi obiettivi; cercando di creare una coerenza tra tutte queste cose che in realtà non vanno insieme; cercando di far rientrare la vita in una semplice definizione, in un semplice insieme di idee.

Sei seduto sul ciglio della strada a fantasticare, a giustificare, a scendere a compromessi, mentre in realtà devi solo intraprendere il viaggio – senza presunzione, senza conclusioni, senza grandi proclami personali.

Devi affrontare la realtà del fatto che la società non onorerà questo. Non sarai molto apprezzato per questo. Non sarai acclamato per questo. E anche se raggiungerai gli obiettivi più importanti in questo viaggio, se ricevi consensi qui, sarà per le ragioni sbagliate. Le persone cercheranno di usarti solo per convalidare se stesse. Ti loderanno, ma non capiranno i tuoi reali risultati.

Quindi non c’è gloria nella gloria. Non c’è appagamento nell’acclamazione. Diventa un peso e una seccatura, un problema perché le persone vogliono stare con te per i motivi sbagliati. Le persone ti apprezzano per i motivi sbagliati. Cercano di usarti come risorsa personale.

Così le folle si radunano per incontrare il grande maestro, ma non possono ricevere ciò che il maestro ha davvero da offrire a loro, che è il viaggio stesso. Non capiscono il maestro. Le parole di lui o di lei sono mal interpretate o confuse. Vogliono il beneficio dei risultati ottenuti dal singolo insegnante, ma loro stessi non sono in grado di riceverlo o di comprenderlo.

Che cos’è dunque la rivelazione personale? È una realizzazione dell’individuo? Oppure è un ricongiungimento con forze e poteri superiori nella vita, un ritorno alla Creazione Divina, un ritorno all’inclusione? È lì che si trova la gloria. È lì che risiedono la felicità e la realizzazione.

Ma i separati in fondo alla montagna non possono capire queste cose. Sembrano meravigliose. Sembrano gloriose e divine. Ma chi sta in basso non può sperimentarle. Non possono mangiare questo cibo. Non possono digerire questa saggezza.

Quindi il maestro vuole portare tutti sulla montagna e tutti vogliono che il maestro scenda dalla montagna per stare con loro. C’è quindi un conflitto di scopo. Quindi il vero impegno è raro.

Il vero maestro guarda e dice: “Chi tra tutte queste persone è un vero studente, qualcuno che potrebbe intraprendere questo viaggio senza impazzire, senza cadere alla prima difficoltà o alla prima grande attrazione? Chi ha la pazienza e la perseveranza per raggiungere una vera saggezza e per poter partecipare a una serie di relazioni superiori?

“Chi è pronto per una vera unione nella relazione con un altro, un’unione che rappresenta uno scopo più elevato nella vita e non solo una ricerca di gratificazione personale? Chi è disposto a seguire i bisogni profondi dell’anima e non solo i bisogni transitori della mente? Chi è disposto a essere davvero responsabile nei confronti dei propri doveri esterni e non solo a cercare una via di fuga nello studio spirituale? Chi è davvero affidabile? Chi è in grado di diventare davvero consapevole dei propri punti di forza e delle proprie debolezze a tal punto da poter costruire i primi e gestire i secondi? Chi è tra queste persone che non fallirà, che farà tutti i grandi investimenti che le Potenze Spirituali faranno su di lui e non deluderà? Chi è degno di questo investimento? Chi mostra una vera promessa? Chi alla fine diventerà un grande contributore al mondo?”.

Questo è un problema per il maestro, quindi anche il riconoscimento e l’acclamazione qui sono cose vuote. L’apparente interesse e la dedizione delle persone sono in realtà più problematici ora. Non c’è un vero senso di gratitudine per questo. Le persone pensano di fare progressi quando invece non stanno andando da nessuna parte. Ora cercano di avere tutto. Per loro è come il consumismo, come se andassero a comprare intuizioni spirituali, potere spirituale e riconoscimento spirituale. Tutti vogliono essere un grande maestro, un santo, una persona acclamata.

Questo è il modo in cui i tuoi Maestri Interiori, che vegliano sulla tua vita, vedono i tuoi progressi e la tua mancanza di progressi. La stessa sfida e la stessa frustrazione sono alcune delle cose che loro hanno sperimentato, quando pensi continuamente che le tue idee siano sufficienti da sole, quando ti lasci sempre trascinare da inseguimenti o attrazioni banali, quando dubiti costantemente della tua vera motivazione.

Ti stanno dando segnali e indizi. E tu li perdi al novanta per cento perché la tua mente è così preoccupata da altre cose e non presta attenzione. Questa è la sfida e la frustrazione del maestro, della guida.

Il viaggio è reale. È puro. Non lo crei tu stesso. O lo segui, o non lo segui. È grande e misterioso, ma è molto certo. Se continui a fare quei passi su per la montagna, ti innalzerai al di sopra del livello degli alberi. Riuscirai a vedere il panorama più ampio della vita.

Sarai in grado di vedere la relazione tra tutte le cose perché hai raggiunto un punto in cui questo è ovvio, mentre prima non potevi vedere queste cose e quindi una così grande Rivelazione era solo concettuale. Potevi solo cercare di immaginarla, ma la tua immaginazione non si adattava mai alla realtà.

Se continuerai, raggiungerai la tua destinazione – lungo il cammino ti libererai dalla debolezza, dal conflitto con te stesso, dal dominio e dalle persuasioni altrui; acquisirai forza, coraggio, determinazione, saggezza e imparerai com’è davvero il viaggio, in modo che un giorno tu possa guidare qualcuno perché hai percorso questo cammino.

Hai attraversato le nuvole dell’inconsapevolezza. Hai attraversato periodi di grande dubbio e sgomento. Hai visto cose bellissime lungo il cammino. Hai acquisito forza. Hai perso le catene e le manette che ti trattenevano. Capisci perché hai fatto tutto questo.

Quindi la rivelazione personale non è solo svegliarsi un giorno, saggi e chiari, forti e determinati. Non è come prendere una pillola o avere Dio che agita una bacchetta davanti a te. Se sei stupido, pigro, indolente e facilmente ingannabile, non puoi assumere questi poteri e queste forze.

Dio non agita una bacchetta e ti trasforma in qualcosa che non sei. Non diventi grande un giorno. Non diventi chiaro un giorno. Non diventi saggio un giorno. Non è come fare la spesa in un negozio dove paghi e ottieni il prodotto o un servizio. Tutti i soldi del mondo non bastano per comprare questo.

C’è un viaggio da fare, una montagna da scalare, una destinazione da raggiungere, un processo da affrontare. È reale. È più reale di qualsiasi altra cosa.

Quando lasci questa vita, la tua Famiglia Spirituale ti aspetterà per vedere se hai fatto questo viaggio e quanto lontano sei arrivato. A loro non interesseranno i tuoi successi e i tuoi fallimenti. Non gli interesseranno le tue tragedie personali. Non gli interesseranno le tue storie d’amore fallite. Non gli interesserà sapere quanta ricchezza personale hai acquisito. Non gli interesserà se hai ottenuto un riconoscimento sociale o un’acclamazione o meno. Per loro non è nulla.

Vedi la differenza? Questa è la differenza che farà la differenza per te. La tua anima desidera che tu scopra e realizzi il tuo scopo più grande qui. Per farlo, devi sottoporti a questa enorme preparazione, una preparazione che è stata creata da Dio e che è gestita da grandi Poteri – un processo che è al di là dell’inganno e della manipolazione, un processo che non puoi manipolare, un processo che non puoi corrompere. O hai successo o fallisci. O si sale su quel sentiero o ci si allontana verso qualcos’altro. O segui La Conoscenza o segui altre cose.

Se sei impaziente, cercherai di avere tutto adesso: amore, romanticismo, relazioni, successo, tutto. E ti darai a inseguimenti folli, coinvolgimenti pericolosi e decisioni insensate, finendo per ottenere solo delusioni e frustrazioni. Anche se diventerai famoso e ricco, la tua vita sarà vuota e priva di significato perché non hai risposto alla Chiamata della Conoscenza e al bisogno più profondo dell’anima.

Questo è un dono d’amore. È qui per salvarti, per risparmiarti infinite tribolazioni, per liberarti dalla sconfitta personale, per sollevarti dalla dipendenza e dalla depressione, dalla rabbia e dal risentimento. Questa è la risposta di Dio alla tua preghiera di trovare uno scopo, un significato e una direzione nella tua vita.

Questo è ciò che devi fare in questo mondo per scoprire e realizzare il tuo scopo superiore. Perché solo La Conoscenza può portarti lì. E per arrivarci, devi seguire la Via della Conoscenza, praticare e vivere la Via della Conoscenza. La Conoscenza è la tua guida ora, non l’intelletto o l’intelletto degli altri, o i valori decantati dalla società, o le aspettative degli altri, o le richieste del tuo coniuge. Stai rispondendo a una Chiamata più grande. E il Percorso è creato dalla Chiamata stessa.

Le persone sono impazienti perché vogliono essere al comando. Vogliono assicurarsi di ottenere ciò che vogliono. Vogliono che la loro ricerca sia in linea con il loro condizionamento sociale e con le aspettative della loro cultura e società. Quindi le loro motivazioni sono tutte sbagliate. Le loro motivazioni sono tutte il problema, non la soluzione – motivazione sbagliata, obiettivi sbagliati, approccio sbagliato, comprensione sbagliata.

E così, anche in nome di Dio, della religione e della redenzione, si lanciano nella loro ricerca personale. Ma non sono diversi dal mercante che cerca ricchezze e piaceri. Non sono diversi da qualsiasi altro consumatore di beni e prestazioni. Si tratta solo di ricchezza e di acclamazione personale in una veste diversa.

Non è questo il tuo obiettivo e il tuo destino. Non sei stato mandato nel mondo solo per perderti nel mondo – perduto in un mondo di desideri e paure; perso in un mondo di confusione, frustrazione e delusione.

Il mondo è deludente a meno che tu non riesca a trovare lo scopo più grande per cui sei venuto qui. Il mondo non può darti ciò che vuoi. Ma tu puoi dare al mondo qualcosa di cui ha molto bisogno.

È questo che ti separa dagli animali, dalle piante e da tutte le altre creature della vita. Ecco perché il viaggio non è solo un’attrazione. È una Chiamata. Sta chiamando qualcosa di più profondo in te a rispondere. Non sta parlando ai tuoi desideri, alle tue ambizioni, al tuo biasimo o alla tua paura. Sta parlando alla parte più grande di te, alla tua natura più profonda.

La Conoscenza dentro di te sta rispondendo. È questa chiamata e risposta, quindi, che continua durante il viaggio e si rafforza mentre procedi, man mano che scegli sempre di più di seguire il Mistero e non ti allontani per altre cose.

Questo sembra difficile solo perché è diverso. Ma è molto più facile che cercare di vivere una vita di inganni e compromessi, di negazione e frustrazione. È un dono di Dio a te che hai La Conoscenza viva dentro di te.

Senza La Conoscenza, non potresti rispondere e non troveresti la forza di fare questo viaggio. Ma La Conoscenza è dentro di te. E diventerà più forte dentro di te man mano che farai i Passi che La Conoscenza ti fornirà.

Allora troverai un conforto e una sicurezza che nulla al mondo può eguagliare. Troverai un rapporto più profondo con certe persone, al di là di qualsiasi altra cosa che si possa ottenere altrimenti. Troverai i luoghi in cui potrai dare i tuoi doni più grandi e queste situazioni li faranno emergere da te, laddove prima non avresti mai potuto trovarli da solo.

Queste parole non sono solo per attirare la tua attenzione. Sono per parlare al tuo cuore e alla tua natura più profonda. Non sai ancora cosa significhi o come sarà il viaggio, ma va bene così, perché nessuno può saperlo davvero. Intraprendi questo viaggio perché devi farlo, non perché pensi che ti darà qualcosa che desideri per te stesso.

Ci sono degli incoraggiamenti, ovviamente. Ma alla fine ciò che ti mantiene su questo cammino, ciò che ti fa progredire nella tua vita, ciò che ti impedisce di comprometterti e di dedicare la tua vita ad altre cose è il potere e la presenza della Conoscenza.

È questa relazione Divina tra Dio e La Conoscenza che permette alla Conoscenza di attivarsi, di condurti in avanti e di restituirti la tua vera forza e la tua maggiore relazione con te stesso, con gli altri e con tutta la vita.